Ф - Il numero D’oro

Viaggio teorico sperimentale alla ricerca della proporzione misteriosa che governa l’universo


Innumerevoli sono le meraviglie del mondo e spesso siamo colpiti dall'armonia e perfezione che osserviamo nella natura e nell'arte. 
Ma cosa accomuna un girasole con Sacramento dell’Ultima Cena di Salvador Dalì, un allevamento di conigli alla forma di una galassia, o una conchiglia alla bellezza di un volto?
La risposta forse sorprenderà: un numero. Il numero indicato con la lettere greca “phi” il cui valore non esprimibile con una frazione, esprimibile solo in forma approssimata, Ф=1,61803398875………. , per via delle sue infinite cifre dopo la virgola in un ordine, apparentemente casuale.
Scoperto il VI secolo a.c. e definito come il rapporto tra la diagonale e il lato di un pentagono regolare, ha conseguenze in rami che vanno dallo studio della disposizione delle foglie in botanica a quello degli ammassi di galassie in astronomia, dalla matematica pura alla critica d’arte.
Keplero affermava che “la geometria ha due grandi tesori: uno è il teorema di Pitagora, l’altro è la sezione aurea di un segmento. Il primo lo possiamo paragonare ad un oggetto d’oro; il secondo lo possiamo definire un prezioso gioiello”. 
Il fascino di questo 'gioello' scaturisce dalla sua incredibile propensione a comparire dove meno lo si aspetta.