Ordine e caos nel sistema solare - relatore: Prof Bruno Cordani

“Se la contemplazione del cielo stellato è da sempre fonte di fascino e meraviglia, uno stupore ancora più profondo nasce dalla constatazione che il moto dei corpi celesti è spiegabile con due semplici leggi fisiche. Nel Settecento e nell'Ottocento, i secoli d'oro della meccanica celeste, alcuni grandi matematici svilupparono strumenti di calcolo che promettevano di raggiungere l'esattezza assoluta nella previsione del movimento dei cieli. Ma la scoperta, ad opera di Poincaré, dell'esistenza dei fenomeni caotici, ha bruscamente posto fine a questa speranza. E infatti il sistema solare appare oggi sempre meno simile a un meccanismo a orologeria, perfetto ed eternamente immutabile, come si dava per scontato in passato. Esso invece sempre più si mostra soggetto a caos diffuso, anche se ben mascherato poiché necessita di parecchie decine di milioni d'anni per manifestarsi (ad esempio nelle lacune degli anelli di Saturno), cosicché la speranza di poter dominare per l'eternità la sua evoluzione è perduta per sempre.”